E anche la settimana della morte è finita. Dico così ma in realtà è stata una bella settimana, attiva e utile. La nostra associazione si evolve e anche le nostre iniziative. Vedere che c’è entusiasmo e che i nostri eventi vengono accolti con curiosità fa bene e fa supporre di stare facendo qualcosa di buono.
Ma sapete che non sono stata a casa una sola sera? Martedì veramente sì, che poi ho dormito poco per il pensiero della serata del giorno dopo (dove parlavamo di lavoro e art. 18). Alla fine è andata molto bene però! evviva!
Oggi invece è la giornata che è: una domenica uggiosa con niente da fare se non girovagare un po’ al pc (ci sarebbe anche a studiare ma il mio cervello si rifiuta). Volevo andare un po’ al mare ma evidentemente dovrò aspettare ancora.
Questa ricetta l’ho preparata ieri che invece era una bella giornata di sole. Sono andata dalla nonna a raccogliere i rametti di rosmarino e al supermercato a cercare proprio questa forma di pasta. Poi l’ho preparata e ce la siamo mangiata. Buona!
Ingredienti (per due persone)
150 g di patate
mezza cipolla
1/2 litro di brodo
burro
parmigiano
farina
160 g di ditali
rosmarino possibilmente fiorito
sale
Mettete in una pentola sul fuoco il brodo con le patate tagliate a pezzetti e la cipolla tagliata finemente. Cuocete per circa un’ora, quando le patate saranno diventate morbidissime e il brodo non si sarà ristretto. A questo punto preparate la crema con il frullino per passare le verdure. Mantecate con una noce di burro, una manciata di parmigiano (abbondante, è quello che dà sapore) e un paio di cucchiai di farina. Regolate di sale. Cuocete a parte i ditali in abbondante acqua salata, una volta cotti conditeli con un po’ di burro, fiorellini di rosmarino e rosmarino tritato.
Preparate ogni piatto disponendo un letto di passato di patate e i ditali.
Infine, visto che ne ho parlato tanto, una fotina nostra durante un evento (in questa occasione abbiamo solo dato testimonianza di quello che facciamo, non era organizzato da noi, ma è stato davvero interessante).
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Io che guardo altrove (ieri era troppo caldo anche per come ero vestita!)
Sullo sfondo lo striscione “E adesso ammazzateci tutti”, grazie Aldo, ti siamo vicini! E il mio compagnetto che parla (che quando prende il microfono non lo fermano più).
Ora che ho raccontato proprio tutto vi lascio veramente!
Un bacione e a presto!
P.S. in realtà non ho detto tutto.. nei giorni scorsi ho cambiato grafica al blog, tentando di non cadere nel baroccheggiante ma restando tantocaruccia:) che dite? ci ho messo tantissimo per trovare una soluzione che mi desse soddisfazione quindi per un po’ penso che resterà lei, ma sono accettate le critiche! Baci:*
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