“Il bel sole tranquillo d’una giornata di primavera non le si confà. Il suolo sembra creato apposta per l’architettura. Certamente non c’è qui, come a Napoli, un mare delizioso, la voluttà manca; ma Roma è la città delle tombe, e la felicità a cui si può aspirare, è quella cupa delle passioni e non la voluttà della riviera.”
(Stendhal).
Eccomi qua, una ragazza di riviera che parla del raduno delle blogalline (senza ricetta anche oggi, sempre più perdigiorno sono…). E’ stato un tuffo in un mondo parallelo. Un mondo in cui il virtuale diventa reale e viceversa. Ogni blog diventa un viso e l’atmosfera è quella di un grandissimo salotto.
E’ stato bello davvero. Dentro a ogni blog c’è un grande mondo e ieri ne ho avuto la conferma.
Il mio post sarà asciutto, come mio solito, sono stata bene e sarò obiettiva.
Alcune, quelle del mio tavolo per esempio, sono state una piacevole sorpresa, blogger che conoscevo davvero poco ma con un mondo da raccontare. Preziose le chiacchere spese nelle file al buffet, ottimi momenti di socializzazione. In più sono contenta di aver approfondito la conoscenza di persone che sono esattamente come il loro blog le racconta. Tutto questo è in qualche modo molto rassicurante, ed è un po’ come parlare a un’amica di vecchia data.
Non conoscevo e, purtroppo, non conosco tutt’ora, alcune delle ragazze che erano presenti. Non sono una ragazza particolarmente espansiva e certi momenti mi divertiva semplicemente starli a guardare con il sorriso, sono fatta così.
Spero di non aver deluso le aspettative di nessuno, sono timida e avrei voluto avere più tempo per parlare con tutte, anche con le ragazze che seguo ma con le quali il dialogo si è ridotto a pochi minuti.
Poi vorrei ringraziare. Ho deciso di non fare nomi, so che fa piacere essere nominati ma ho pensato che questo post sarà democratico. Deve esserlo perchè ognuno ha messo del suo ieri. E in più dimenticherei di certo qualcuno. Quindi grazie a chi in un momento o nell’altro mi è stato vicino, a chi ha speso parole per farmi complimenti, a chi ha condiviso la fila per il bagno, a chi ha voluto condividere le sue gioie, a chi semplicemente si è prestato a due chiacchere, a chi ha raccontato, a chi ha scelto dopo pranzo di stare ancora insieme, a chi ha reso possibile la giornata.
Ora che vi conosco ci sarà ancora più passione nel condividere, oltre che le ricette, quelle righe di pseudo-diario che la precedono. Ora quando scriverò e quando vi leggerò avrò di fronte i vostri visi e le vostre espressioni e questo lo prendo come un bellissimo dono!
Da rifare? Direi certamente di sì!
E’ proprio vero che il cibo mette d’accordo tutti ed è un grande mezzo di socializzazione. Ieri al ristorante Aroma lo chef Giuseppe di Iorio ci ha proposto alcuni dei suoi piatti. Una selezione di tante portate graziose in una location davvero suggestiva. Ho apprezzato molto il fatto che ci fossero più luoghi e la possibilità di spostarsi. E’ una modalità dinamica che permette di interagire con tante persone, che era anche lo scopo della giornata..
L’idea era di fare delle foto, ma poi ho visto tutte le ragazze munite di reflex e anche un paio di fotografi e ho deciso di lasciar perdere e di assaporare il momento. Punto tutto sulla condivisione:)
Vi lascio solo un’immagine del Colosseo dal ristorante fatta col cellulare
E una foto di noi di Antonello Corsi
A presto!
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