Oggi pubblico una cosa nuova. Un panino. O meglio un rotolino. Comunque una portata molto simile a uno streetfood da mangiare a morsi, anche davanti alla tv.
Può diventare anche un antipastino molto figo se ne ricaviamo dei bocconcini e li serviamo su un piatto. Può diventare un piatto economico se al posto del carpaccio mettiamo una fesa di tacchino (io però, scusate, preferisco il carpaccio).
Va bè insomma, è un piatto versatile 😀 . Ecco la mia versione, per due persone.
Come sempre, se la piadina decidete di farla in casa, avete vinto. Nel caso, la ricetta qui.
- 2 piadine sottili
- 150 g di carpaccio di manzo
- 3 foglie di verza
- un’arancia
- un limone
- senape
- sale e olio per cuocere la carne
- Tagliamo la verza in striscioline, la mettiamo in padella con un goccio d’olio e la facciamo cuocere per 10-15 minuti sfumando con il succo dell’arancia.
- Bagnamo in carpaccio col succo di limone e lo facciamo cuocere 2 minuti per lato nella stessa padella della verza. Poi lo saliamo.
- In una padella pulita e rovente scaldiamo la piadina.
- Componiamo il rotolo spalmando la piadina con la senape, adagiamo la verza e le fette di carpaccio. Poi arrotoliamo ben stretto.
- Facciamo riposare avvolti in carta di alluminio per 10 minuti poi serviamo.
Ed ecco il mio rotolino e un abitante della mia cucina 🙂
Oggi mi permetto di fare un appello per il Nepal dalla mia pagina, a quanti vorranno ascoltarlo. È possibile fare un bel gesto di donazione, penso che sia importante che ognuno tiri fuori la sua umanità, specie di fronte a questi disastri. Cliccate Save the Children e il link vi rimanderà direttamente alla pagina delle donazioni.
Grazie a chi lo farà.
Buona giornata amici, e buon week end lungo!
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