Oggi, da 3 piccole cucine, inizia una nuova, emozionante, avventura:) L’idea è nata quest’estate, da me, da
Benedetta (che l’ha concepita) e da
Vale. Quella di creare un progetto che potesse abbracciare il nostro amato street food, la nostra bella tradizione italiana e la nostra voglia di condividere e interagire con le altre blogger.
Il progetto streetFOODlovers consiste nel raccogliere quante più possibile ricette tradizionali sul cibo di strada delle nostre regioni di Italia, reinterpretate, e premiare simbolicamente quelle che più ci convinceranno, dal racconto, alla foto, alla ricetta in sè. Ogni mese un tema e tre blogger special guest della stessa regione, che ci guideranno alla scoperta della definizione di “cibo di strada” per i luoghi che abitano e tante interpretazioni quante vorrete farne voi.
Abbiamo creato un blog a parte, perchè ci pareva più ordinato e per il regolamento e le note tecniche vi rimando
qui, al nostro nuovo blog.
Questo mese le special guest siamo noi, per l’Emilia Romagna!.
Speriamo che accogliate con calore la nostra proposta, a noi piace e ci crediamo molto 🙂
Qui di sotto una delle ricette del mese. Il crescione (o cassone) romagnolo. Ci siamo trovate io e Vale a prepararlo, ancora durante la calda estate romagnola e, soddisfatte del risultato, ve lo proponiamo.
Ingredienti:
1 kg di farina 0
1,5 hg di strutto
1 bicchiere di acqua (circa)
3 cucchiaini di sale
due buste di lievito istantaneo per pizza
1 cucchiaino di miele
1/2 bicchiere di latte
Per il crescione alle “erbe”:
15 g (circa) di spinaci freschi (o surgelati)
1 spicchio d’aglio
70 g di mozzarella (tenuta fuori dalla sua acqua per una mezz’ora)
Per il crescione “tradizionale”
70 g di mozzarella (tenuta fuori dalla sua acqua per una mezz’ora)
3-4 cucchiai di passata di pomodoro
Creiamo l’impasto con la farina e lo strutto. Impastiamo amalgamando anche il latte e il lievito. Aggiungiamo l’acqua se l’impasto è duro, dovrà essere morbido ma non molle.
Prepariamo gli spinaci scaldando una padellina con un giro d’olio e lo spicchio d’aglio schiacciato. Ad olio caldo adagiamo gli spinaci e li facciamo cuocere finchè non saranno pronti. Togliamo poi l’aglio.
Prepariamo delle palline di pasta che spianiamo bene col matterello. Devono venire sottili, meno di 1 mm di spessore.
Riempiamo il primo crescione in una metà con gli spinaci e la mozzarella tagliata fine, cospargiamo il secondo di pomodoro e lo riempiamo di mozzarella.
Pieghiamo e sigilliamo facendo l’impronta sul bordo con una forchetta.
Scaldiamo una padella antiaderente (o, se l’avete, il testo di terracotta) e adagiamo i nostri crescioni. Li facciamo cuocere circa 5 minuti per lato, avendo cura di cuocere anche la “piega del bordo”.
Serviamo caldi.
N.B. Lo stesso impasto può essere usato anche per la piadina. E’ importante che il lievito utilizzato sia quello istantaneo e non di birra. In alternativa può essere usato un cucchiaio di bicarbonato, anche se, soprattutto nella piadina, rischia di rimanere meno morbido.
Il crescione ha una grande storia e tradizione nelle nostre zone. Tempo fa creai un elenco dei migliori locali dove si può consumare, che potete trovare qui.
Penso di aver detto proprio tutto.. che abbia inizio la sfida!
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