È un periodo questo in cui mi siedo a tavola con molta passione (per non dire voracità), è buffo dirlo così, ma ho fame, spesso… Ecco un po’ di cosette che questi mesi mi fanno partire l’appetito a mille:
– Cercare casa a Bologna (non trovarla di più…).
– Aggiornare il cv.
– Cercare lavoro.
– Fare festa.
– Cercare un secondo lavoro.
Che poi avere voglia di mangiare non è forse la cosa migliore del mondo? Significa essere in forma!
Anche avere voglia di cucinare per me è sintomo di buona forma fisica.
E se ho voglia di cucinare un brodino vuol dire, solitamente, che ho voglia di calore, coccole e casa…
Come ho detto tante volte infatti, le zuppe mi piacciono molto. Anzi, a dire la verità, più le zuppe che le vellutate. Per questo motivo ho bisogno di trovare sempre cosine nuove per le mie vellutate.
Ad esempio, quella di zucca per me è troppo dolce, quindi l’ho abbinata ai cetriolini che danno un po’ di acidità e il sapore ne guadagna molto..
Per questo piatto ci vuole il brodo vegetale. Di solito lo faccio col dado fatto in casa, quello buono buono, ma visto che ora non ce l’ho pronto, questa volta mi sono armata di pazienza e ho fatto anche io, da brava massaia, il brodino con le verdure fresche.
Se avete la voglia (che io non ho mai…) di sbucciare la zucca da cruda potete metterla a cuocere in pentola con un filo d’olio e qualche odore, poi unire tutto il resto. Il tipo di zucca che uso io ha la buccia spessa e dura e ho preferito cuocerla in forno perché si staccasse meglio.
Ingredienti (per due persone)
per il brodo:
una carota grande
una patata da 100 g circa (questa passata andrà nella vellutata)
un pezzetto di cipolla
un piccolo spicchio d’aglio sbucciato
mezzo pomodoro
tre grani di pepe nero
rosmarino, salvia (qualche fogliolina)
sale
2,5 litri d’acqua circa
per la vellutata:
300 g di polpa di zucca (io uso sempre la violina, perchè dall’orto arriva quella)
zenzero fresco
125 g di yogurt bianco non zuccherato
4 cetriolini sott’aceto medi
sesamo bianco
pane raffermo (circa 80-100 g)
olio evo, sale
Per prima cosa prepariamo il brodo. Quindi puliamo le verdure e le sbucciamo. Le facciamo a pezzettoni e le copriamo con l’acqua. Accendiamo il fuoco, portiamo a ebollizione, saliamo, aggiungiamo gli aromi e il pepe. Facciamo cuocere a fiamma dolce, semicoperto per un’ora e mezza circa e lo filtriamo tenendo da parte la patata.
Nel frattempo facciamo la zucca a pezzettoni e, con la buccia, la mettiamo in forno a 160° per 45 minuti circa (la buccia e i semi verranno via con facilità).
Intanto facciamo il pane a pezzettini piccoli, lo mettiamo in una teglia, lo saliamo e lo condiamo con l’olio evo.
Quando la zucca sarà pronta inforniamo il pane per una quindicina di minuti o fino a che non sarà ben dorato.
Togliamo la buccia e i semi alla zucca, la mettiamo in una pentolina, aggiungiamo quattro mestoli di brodo vegetale e la patata. A questo punto azioniamo il frullatore a immersione e facciamo la nostra vellutata. Completiamo con una bella grattugiata di radice di zenzero fresco.
Impiattiamo mettendo in ogni piatto qualche mestolo di vellutata, qualche cucchiaio di yogurt, i cetriolini a pezzetti e il sesamo bianco.
A piacere aggiungiamo i crostini (che stanno molto bene).
Spero che questo connubio incontri il vostro gusto, a noi è piaciuta molto!
Volevo anche rendervi partecipe del fatto che oggi sono blogger del giorno su Tribù Golosa^^
Se avete tempo di leggere la mia intervista, qui trovate il link.
A presto!
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