Mi sono cotta. Il week end mi ha portato l’ansia di dover fare il pieno di sole. E forse ho esagerato. Ma passa:)
Oggi pensavo.. Quante volte dovrei tornare a Parigi per essere felice? Probabilmente direi una volta all’anno… per almeno 15 giorni.. Ma non posso permettermelo ora, quindi mi consolo con la cucina parigina. In questo mi aiuta Rachel Khoo e il suo libro. Si possono dire tante cose su questo libro ma la sua cucina è proprio quella francese buona. Si sa che noi italiani abbiamo da sempre una sorta di rivalità con la Francia e non sempre piace la proposta di un piatto francese. Per me è ignoranza pura. Ecco, l’ho detto…
Ragioni politiche? Economiche? Calcistiche? Molto probabilmente l’ultima, specie se pensiamo agli interessi più alti dell’italiano medio.. (oggi sono una serpe… 😉 )
Uovo in camicia? Oui bien sur, ma con la salsa al vino che fa di questo piatto semplice, un piatto gourmet.. Provare per credere^^
E anche se la presentazione è un po’ americana, il gusto è francese…
Ingredienti (per due persone):
due uova fresche
un cucchiaio di aceto
due fette di pane
Per la salsa:
100 ml di vino rosso
mezzo cucchiaio di concentrato di pomodoro
200 ml di brodo tiepido di manzo
20 g di pancetta affumicata a dadini
mezza cipolla tritata
un piccolo gambo di sedano
una piccola carota tritata
20 g di burro
20 g di farina
timo, alloro, prezzemolo grani di pepe
Per prima cosa prepariamo la salsa. Può essere preparata anche il giorno prima.
Mettiamo sul fuoco le verdure tritate con la pancetta fino a quando hanno un colore dorato. Li togliamo dalla pentola e mettiamo nella pentola il burro facendolo sciogliere. Aggiungiamo poi la farina mescolando. Lentamente aggiungiamo anche il brodo continuando a mescolare, aggiungiamo poi il concentrato di pomodoro e il vino mischiando fino a che il concentrato non si sarà sciolto completamente.
Rimettiamo poi in pentola le verdure e la pancetta insieme agli odori (timo, alloro, prezzemolo pepe) e cuociamo a fuoco basso per 15 minuti.
Filtriamo la salsa, la assaggiamo e la aggiustiamo di sale.
Tostiamo il pane sulla griglia.
Prepariamo le uova. Riempiamo un pentolino d’acqua a metà e aggiungiamo anche l’aceto. Accendiamo il fuoco e, quando bolle creiamo un vortice con la forchetta. Rompiamo il primo uovo e lo adagiamo velocemente nel vortice. Aspettiamo 3-4 minuti, lo togliamo con una schiumarola e lo appoggiamo su una fetta di pane tostato. Facciamo lo stesso con l’altro uovo.
Ravenna? Oui bien sur^^ .. non vi racconto niente, lo sapete che ultimamente sono di poche parole.. Ma un’immagine della nuova piazzetta “dell’Unità d’Italia” ve la voglio far vedere.. Adoro le piazze, sono democratiche, amiche, rilassanti e a Ravenna questa è nata da poco e ospita diversi eventi, io adoro il suo aspetto “decadente”.
A presto!
10 Comments
Marghe
10 Giugno 2014 at 8:38Anche io amo la cucina francese, del resto sono di sangue misto, come non potrei? 🙂
Queste uova sono raffinate e gustosisime, brava Claudia!!
Ti abbraccio forte
Claudia
10 Giugno 2014 at 10:13Io non ho nessun pregiudizio nei confronti dei francesi.. ma molte delle loro poietanze.. soprattutto dolci.. a me non piacciono proprio! Non è il caso delle tue uova.. che sons ervite con quella salsa che mi intriga non poco!!!!! baci e buona giornata 🙂
marina riccitelli
10 Giugno 2014 at 15:06Chi parla male della Francia o della cucina francese deve fare i conti anche con me! Insomma i gusti sono gusti ma io adoro tutto ciò che parla francese, le tue uova sono molto interessanti e quella salsa lo è ancora di più! E la piazza? E' bellissima ma cosa significa nata da poco? un bacione
lacuisinetresjolie
10 Giugno 2014 at 16:36Prima era solo uno "slargo" ora hanno riqualificato lo spazio creando delle sedute, illuminandola e l'hanno arredata un po' con le piante che ci sono in foto 🙂
Mimma e Marta
10 Giugno 2014 at 19:33Parigi che nostalgia! Anche a noi piacerebbe poterci andare almeno una volta l'anno e forse forse quest'anno….ssssss. E non parliamo poi della cucina…guai a chi c'è la tocca…adorable 🙂 come queste uova
Ale
11 Giugno 2014 at 7:47Adoro l'uovo in camicia e questa tua preparazione la trovo molto chic!
Lilli nel Paese delle stoviglie
11 Giugno 2014 at 9:08Claudia ma che fame mi stai facendo venire? amo questo genere di piatti come trovo incantevole la pizza di Ravenna, città a me cara, che ci hai regalato! buona giornata!
Maria
11 Giugno 2014 at 18:41che meraviglia !!!!!!!!!!!!!!!! queste uova sono meravigliosamente invitanti ………felice serata
Federica
16 Giugno 2014 at 19:03volevi fare il pieno di sole in previsione del ritorno dell'autunno?!?!?!
con le uova mi inviti a nozze, le adoro in tutti i modi
ricetta salvata, mi sconfinfera assai servito sui crostoni di pane con quella salsina
un bacio, buona settimana
Francesca P.
18 Giugno 2014 at 17:13Corro a risfogliare quel libro di Rachel, che adorooooo! E fosse per me partirei subito per Parigi, pur essendoci stata lo scorso agosto, non troppo tempo fa… ma con gli amori grandi è così, ti mancano presto e c'è sempre la nostalgia in agguato… meno male che il cibo aiuta… 🙂