“Sono vecchia, Peter. Ho già molto più di vent’anni. E’ tanto tempo che sono cresciuta.”
“Mi avevi promesso di non crescere!”
“Non ho potuto farne a meno. E sono maritata, Peter.”
“Non è vero.”
Ma poi pensò che fosse vero; e fece qualche passo verso la bambina con la spada levata.
Ma naturalmente non colpì. Invece si lasciò cadere sul pavimento e pianse; e Wendy non seppe come consolarlo, mentre una volta l’avrebbe fatto così facilmente.
Era soltanto una donna ora.
(James Matthew Barrie, Peter e Wendy)
Quello che idealmente vorrei fare questo week end è scendere giù in Puglia, dove l’estate se ne va più tardi, prendermene l’ultimo pezzo, tenermelo stretto e non lasciarlo più!
Mi sembra un po’ come di stare rincorrendo la bella stagione.. In fondo la fine dell’estate è un momento che solitamente non mi dispiace ma che ci ricorda il tempo che passa e l’autunno che torna per ogni cosa. E allora penso all’autunno della vita, alla maturità, al diventare una donna, alle scelte e alle difficoltà, alla piccola Wendy che un po’ sono io, ma che un po’ siamo tutte.
La cosa rincuorante è sapere che, anche se la stagione della maturità, come l’autunno, è la stagione dei primi freddi e fatiche, è anche la stagione che ha in serbo i frutti più dolci, dal sapore pieno, quasi confortante.
Mentre questo post si sta pubblicando, io starò partendo per il mio giretto nel Salento (qui ci vado davvero), quindi anche questa volta lascio il blog per una settimana circa, ma ci vedremo presto!
Ho un programma molto intenso di posti da visitare, notti danzanti e cibo di strada! Spero di farne un post dettagliato quando tornerò!
Oggi però vi lascio una ricetta totalmente estiva e totalmente forno free… E’ una delle ultime sul genere ma non voglio farla mancare alla Cuisine perché, anche se sicuramente in giro l’avete già vista simile, è veloce, fresca e light.. Cosa volere più di così?
Ingredienti (per 3-4 persone)
3 peschenoci medie, o 2 grandi
200 g di crema di yogurt greco (anche quello nel vasetto)
5 g di zenzero fresco
2 cucchiai di zucchero di canna
una decina di amaretti
Prepariamo le pesche. Le tagliamo a pezzetti e le mettiamo in un tegame con il miele e lo zenzero grattugiato. Cuociamo a fiamma bassa per 5-10 minuti circa. A questo punto possiamo decidere di ridurlo in purea o lasciare i pezzetti. Io ho preferito i pezzettoni. Facciamo raffreddare bene, per circa 30 minuti.
In una ciotola mescoliamo bene lo yogurt con lo zucchero di canna.
Sbricioliamo gli amaretti. Ne mettiamo un po’ sul fondo dei bicchierini, poi facciamo uno strato di yogurt, uno di pesca e un altro di yogurt. Terminiamo guarnendo con amaretto (per un risultato più goloso possiamo metterne un po’ tra i vari strati).
Con questa ricetta partecipo alla rubrica “Spuntini e piatti veloci”
E partecipo al contest “Gusto e salute”
Alla prossima settimana puffette!
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