Ed oggi parliamo della fideuà. Andiamo mentalmente al 1915, saliamo su un peschereccio, prendiamo il largo, lasciamoci trasportare dalle onde. Ci siete? Alle spalle ci siamo lasciati Barcellona e i suoi colori, ora soltanto mare aperto. Nella stiva un bel trancio di baccalà sotto sale, un secchio di gamberetti appena pescati, poi aglio, cipolle e spezie in abbondanza. Eh sì, perchè questo piatto sa di mare. Uno degli MTC più belli per quanto mi riguarda. Sarà che amo il pesce, sarà che amo la cucina spagnola, sarà che trovo che questi accostamenti mi siano riusciti particolarmente bene, sarà che questo piatto ha fatto contenti tutti in famiglia. La cosa di cui sono sicura è che lo rifarò presto, voglio provarla con tutto il pesce di cui dispone la mia zona e voglio variare le salse (questa rossa, col baccalà è proprio buona!).
Il baccalà è, l’ho detto altre volte, il mio pesce preferito. Ho scoperto che la sua origine la si deve ai pescatori dei paesi baschi che inseguendo le balene nel mare del Nord si imbatterono in branchi di merluzzi e decisero di conservarli come per la carne di balena. E, giusto a livello di curiosità, l’Italia è il secondo consumatore mondiale di baccalà dopo il Portogallo (#sapevatelo).
La salsa invece è una salsa caraibica, perfetta col pesce. Come sapore ricorda un po’ quella piccantina messicana da usare sui nachos, ma forse un po’ meno violenta.
Io con questo piatto ci sono proprio tornata a quella spiaggia di Barcellona, questo luogo dove il tempo sembra fermarsi e le persone sono meravigliosamente tranquille.
Ingredienti per la Fideuà (per 3 persone)
280 g di fideus: spaghetti n°4 (quelli che hanno come tempo di cottura 10 minuti) spezzettati (lunghezza 2-3 cm)
un bel pezzo di baccalà dissalato (circa 500 g)
Se lo comprate da dissalare deve stare in ammollo, io l’ho tenuto per 3 giorni cambiando 3 volte l’acqua, consiglio di domandare al pescivendolo perchè i tempi dipendono da diverse variabili tra cui lo spessore)
400 g di code di gamberetti (peso con i gusci)
300 g di pomodori ciliegini
3 cucchiai di passata di pomodoro
2 cipolline bionde piccole (o una media)
1 spicchio d’aglio
1 rametto di rosmarino tritato
vino bianco
5-6 rametti di finocchietto selvatico
paprica dolce
olio evo e sale
brodo di pesce (circa 1,5 l)
Per il brodo:
I gusci dei gamberi utilizzati per la fideuà
1 gambo di sedano
1 carota
1 cipolla piccola
3 semi di finocchio
Per la salsa chien
2 scalogni
1 spicchio d’aglio
1/2 cipollina bionda piccola (o 1/4 di una media)
1/2 peperone rosso medio
3 peperoncini piccanti secchi (di quelli piccini, o un cucchiaino di peperoncino già macinato)
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
il succo di 1/2 lime
un cucchiaio di olio di semi
semi di coriandolo da macinare
Per prima cosa prepariamo il brodo.
Laviamo e sbucciamo i gamberetti tenendo da parte i gusci. Puliamo il sedano, la carota e la cipolla e li tagliamo a pezzettoni.
Versiamo in una pentola 1,5 l di acqua, aggiungiamo le verdure, i semi di finocchio e i gusci dei gamberi. Portiamo a ebollizione e facciamo cuocere per 40-45 minuti circa. Dopo questo tempo togliamo la schiumina, filtriamo e teniamo da parte il brodo caldo.
In una padella scaldiamo uno filo d’olio, tostiamo per pochi minuti i fideus e mettiamo da parte.
Tagliamo a pezzetti il baccalà. Aggiungiamo un altro pochino di olio alla padella e cuociamo il baccalà per 5 minuti circa. Lo mettiamo poi da parte.
Laviamo e tagliamo a metà i ciliegini.
Tritiamo la cipolla e l’aglio e il rosmarino e li facciamo soffriggere nella stessa padella con un cucchiaino di paprica. Bagniamo con il vino bianco e la passata.
Dopo 5 minuti aggiungiamo i pomodorini e il baccalà. Aggiungiamo un po’ di brodo di pesce. Quando il brodo bolle aggiungiamo anche la pasta precedentemente tostata.
Mano a mano che si asciuga aggiungiamo il nostro brodo di pesce (a me è servito quasi tutto).
Dopo i 10 minuti di cottura della pasta aggiungiamo i gamberi (precedentemente sgusciati). Basterà ancora un minuto (anche meno) per far cuocere anche le code di gamberi.
A questo punto terminiamo con il finocchietto selvatico e una spolverata di paprica.
Prepariamo infine la salsa chien per l’accompagnamento (si può preparare anche il giorno prima).
Tritiamo finemente il peperone rosso, gli scalogni, la mezza cipollina, il peperoncino e l’aglio e mescoliamo aggiungendo anche il sale.
Prepariamo un pentolino con meno di mezzo bicchiere d’acqua col cucchiaio di aceto. Portiamo a ebollizione, versiamo il nostro trito, facciamo bollire per un minuto e spegniamo.
Facciamo raffreddare senza coperchio e aggiungiamo il succo del mezzo lime, l’olio e una macinata di coriandolo consistente.
Prima di usarla è meglio farla riposare per 3-4 ore.
Non so.. secondo voi ci è piaciuta?
Con questa ricetta partecipo all’MTChallenge di marzo
42 Comments
sabina
25 Marzo 2013 at 6:53ho scoperto soltanto negli ultimi giorni l'esistenza di questo fideuà e devo dire che mi ha proprio conquistata
un bacione
sabina
p.s. vado a vedere il tuo giveaway che ho visto solo ora
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:35Sabi se riesci a partecipare mi fa molto piacere:)
Ely
25 Marzo 2013 at 7:34Nooo.. ma guarda stella che hai creato un vero capolavoro!!! 😀 Troppo buono, ti faccio i miei complimenti <3 <3 Un bacione e spero che la tua sia una giornata stupenda..!
ღ Rosalba ღ
25 Marzo 2013 at 7:42Ha un aspetto molto invitante…immagino la bontà, baci 🙂
Monique
25 Marzo 2013 at 8:02una sola parola: muoio. un solo verbo: muoio. un solo aggettivo: bravaaaa!!
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:36Grazie Mony, che carina <3
Vale@Lattealcioccolato
25 Marzo 2013 at 8:41Che lavorone dear! Complimenti! Io non ce la farei mai 😀
In bocca al lupo per l'MTC! :*
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:36Sembra più complicato di quello che è.. la salsa l'ho fatta il giorno prima, il brodo praticamente si fa da solo.. Diciamo che io odio sbucciare i gamberi, ecco quello lo avrei volentieri dato da fare a qualcun altro;)
Valentina
25 Marzo 2013 at 9:19che buona complimenti
Dani
25 Marzo 2013 at 9:41Allora diciamolo sono ignorante io la fideuà non la conoscevo mica!
Ora mi sto facendo una cultura 😀
Mi piace molto come l'hai preparata tu e la salsa chien le dà proprio un tocco in più!
Bacioni
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:37Ahaha, Dani, prima di questo MTC nemmeno io -.-
m4ry
25 Marzo 2013 at 12:48Anche a me la Fideua ricorda sapori che mi piacciono tanto..luoghi e posti che ho nel cuore..
Meravigliosa la tua interpretazione di questo piatto 🙂
Un bacio grande !
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:37:**
Ketty Valenti
25 Marzo 2013 at 13:53Che sapore di mare strepitoso in quel piatto, e i colori sono straordinari davvero.
Buon pomeriggio!!
Z&C
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:37Grazie!
Loredana
25 Marzo 2013 at 15:32Non so come mai non riesco a scegliere ( per fortuna non tocca a me!) e anche questa fideuà la proverei senza nessun dubbio, sono sicura che anche la salsa fa da degno contrappunto ad un piatto spettacolare !
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:38Grazie Lory, sempre carinissima:*
Emanuela - Pane, burro e alici
25 Marzo 2013 at 15:46Ma che bel piatto colorato e ricco!
Non l'ho mai mangiato ma direi che merita di essere provato! 🙂
bacioni cara!
Mary
25 Marzo 2013 at 17:17Che ricettina invitante!!
A presto !!
Dolcemeringa Ombretta
25 Marzo 2013 at 19:52Grande Claudia !! Sul tuo peschereccio ci salgo subito per mangiare questa fideua ' e la salsina e' davvero sfiziosa:)
Un bacio
Giovanna
25 Marzo 2013 at 19:59Claudia è favolosa! Anch'io amo il baccalà e la tua fideua mi piace tanto!
Il video di Gazzè è bellissimo, lo metto spessissimo quando sono al computer, col risultato che comincio a vedere il video e smetto di scrivere. 🙂
Di Sanremo mi sono piaciuti molto anche Peter Cincotti e Simona Molinari.
Un bacione
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:38è vero, anche a me piace il loro stile un po' retrò!
Tiziana M
25 Marzo 2013 at 20:14io direi che vi è piaciuta, com'è piaciuta a me!! bei colori, ottimi sapori, bello il mix con le spezie e le erbe!! insomma, mi piace!!!
Chiara Setti
25 Marzo 2013 at 20:26Io non amo il baccalà però il tuo piatto è favoloso!!!
cliv
25 Marzo 2013 at 21:24Bello il tuo blog…ci siamo anche noi tra i tuoi lettori!
Federica
25 Marzo 2013 at 21:28Anch'io adoro il baccalà, nonostante sia considerato un pesce povero (o almeno un tempo lo era) non lo cambierei con altri più pregiati. E la tua fideuà è davvero strepitosa, impreziosita anche dai gamberi e resa più appetitosa dalla salsa piccantina al punto giusto 🙂 Un bacione, buona settimana
simona
25 Marzo 2013 at 23:19Tesoro una delle mie più care amiche è spagnola, di Valencia, lei ci delizia spesso con i suoi piatti tra paella, insalate variopinte e finger da mille e una notte… la fideuà non la conoscevo… ad ogni modo adoro il pesce e tranne forse il baccalà che non amo particolarmente mi piace tutto di questo piatto:) complimenti sei stata bravissima:** ti abbraccio tesoro buona notte:**
Babe - La Cucina di Babe
26 Marzo 2013 at 7:21Sarà che il 18 aprile parto e vado a Barcellona?
E posso non cercare di mangiare questo piatto?
Adoro il baccalà, mia nonna paterna era veneta e in casa papà lo cucina spesso.
Da provare assolutamente mia cara.
Sempre bravissima.
Un bacione
celeste
26 Marzo 2013 at 8:51A leggere i vostri post su questa fantomatica fideuà mi fate sognare: tutta quest'aria di mare, di pirati, di citta misteriose come Barcellona… Bello e buonissimo questo piatto!! Me lo mangerei pure ora, alle nove di mattina 🙂 In bocca al lupo, viva il lupo!
EliFla
26 Marzo 2013 at 9:09L'uso del finocchietto deve essere quella nota eccezionale in più ….. lo devo provare , ma già so che mi piacerà, ciao Flavia
Daniela
26 Marzo 2013 at 10:27Bella, colorata, profumata e piccante al punto giusto…ne immagino il profumo e il sapore!! Concordo con Flavia sulla particolarità del finocchietto per il brodo e sottolineerei la nota del coriandolo, che mi piace particolarmente, per la salsa….
Grazie e bravissima!
Dani
lacuisinetresjolie
29 Marzo 2013 at 9:39Grazie, cara Daniela!
Patrizia
26 Marzo 2013 at 10:51"….prendiamo il largo, lasciamoci trasportare dalle onde. Ci siete?"
Se ci sono? Ma certo che si, per la verità vorrei proprio esserci su quella barca, perchè qui piove, fa freddo e sembra che sia tornato l'inverno e quindi, fuggirei volentieri!
Poi… ecco questa tua ricetta è sensazionale!
Sarà che come te amo il baccalà e amo il pesce, mi piace mangiarlo e cucinarlo (sarà per questo che mio figlio invece neppure lo assaggia, per una strana legge dei contrari e che quindi devo fare sempre due menù a casa? Bho!), ma addenterei volentieri un pezzettino di questo profumatissimo pesciolino!
Bravissima Claudia… forse mi cimenterò in questa preparazione, ti farò sapere!
Un saluto e buona giornata 🙂
Karina Cosm
26 Marzo 2013 at 12:20ma che belle ricette!e che bel blog!complimenti tua nuova follower ti aspetto da me
http://assaggi-incucina.blogspot.it/
La cucina di Esme
26 Marzo 2013 at 12:35Una fideuà spettacolare e gustosissima!
baci
Alice
lalexa
26 Marzo 2013 at 15:28una bella sudatina sta fideuà è?il risultato splendido,che gusto e che profumo!!sei stata davvero bravissima Claudia.ti mando un bacio grandissimo:)
Zonzo Lando
26 Marzo 2013 at 16:14Anche tu non hai resistito al fascino dell'MTC? ehhehe io devo ancora cimentarmi ma prima o poi proverò. La tua fideua è uno spettacolo!! Baciii
renata
26 Marzo 2013 at 18:57Ragazza ma che bel viaggio mi hai regalato!!!!!
ero lì anch'io ad assaporare i luoghi e le persone tranquille
e magari…. e sottolineo MAGARI….. ad assaporare questo splendido piatto
Davvero fantastico e si vede che ti è piaciuto
la salsa poi mi ha proprio conquistata
Insomma COMPLIMENTI mia bella e sognante ragazza
Un bacio
Marius Lixandru
26 Marzo 2013 at 21:50Sempre più famosa la "Fideuà" devo assolutamente mettermi all'opera e prepararla!
speedy70
27 Marzo 2013 at 13:47Un piatto meraviglioso, che gusto e che profumino, complimenti!!!!!
Mai
29 Marzo 2013 at 14:52Una cosa è certa che con l'MTC se imparano di cose, e come!!! Io sopratutto, anche adesso con tutti voi.
Perché lo so, non è mai facile cucinare un qualcosa mai fatto prima, a volte neanche mai assaggiato!
Ma è certo che immedesimassi in certi ambienti luoghi o momenti, anche se lontani nel tempo o in chilometri, aiuta tanto. E poi vedi cosa ne esce?
Abbinamenti molto audaci e gli aromi che ci hai proposto (rosmarino e finocchietto selvatico) gli trovo molto mediterranei, ci stano alla grande!!!
grazie!
lacuisinetresjolie
30 Marzo 2013 at 16:32Grazie a te Mai per questa bella opportunità!