Buondì!
Il padrone di casa mia, universitaria, mi sta rendendo il cambio casa più difficile del previsto. Nel senso che è una di quelle persone che SE può agevolarti NON lo fa. Sono sempre più convinta che i padroni di case per studenti siano tutti dei gran approfittatori con occhio solo per il profitto. Che non sto a spiegarvi la situazione che se no mi viene il nervoso.
MA, soprassediamo. E vi racconto che ho dato un esamino, è andato bene. In più avanziamo col progetto scontrandoci coi professori, cheselistaiasentiretuttinonneescivivo. E’ particolare come ognuno abbia la sua visione di un tema progettuale e voglia metterci lo zampino.
Oggi ho anche avuto una visione surreale. Ho visto un professore del mio erasmus francese seduto al bar della nostra facoltà. Dopo essermi presa un colpo l’ho salutato (era in visita) e ovviamente NON si ricordava di me (le soddisfazioni dell’invisibilità… -.-”). Ho improvvisato una conversazione in un francese niente male (e andiamo ragazza!) mentre il professore italiano che lo accompagnava mi sfoggiava come COLEI CHE HA FATTO L’ERASMUS E CHE VOLEVA CONTINUARE GLI STUDI IN FRANCIA (ma non è verooooo!). Cioè, capiamoci, grande amore per l’anno in erasmus e per la Francia dove forse tornerò, ma non ho mai pensato seriamente di finire gli studi in Francia. (Gente che mi vuole svendere all’estero..).
E va bè, oggi va così.
Domenica ho fatto una mega infornata di questa pizza meravigliosa. Si potrebbe chiamare pizza Tantocaruccia, contiene tutte le cose che piacciono a me. Pistacchi, pomodori secchi, sarde, olive nere, fiori di zucca. I fiori di zucca mi hanno fatto un po’ penare, alla fine li ho trovati a casa di un contadino.
Per l’
impasto pizza vi do la mia ricetta, ma va benissimo quello che usate di solito. E ad ultimo, lo spunto l’ho preso da
L’ennesimo blog di cucina, con qualche piccola differenza. I pistacchi prima di tutto (lei usava pinoli), che secondo me sono meravigliosi.
Ingredienti (per circa 3 persone)
270 g di farina 0
100 g di manitoba
1 bicchiere e mezzo di acqua
1 cucchiai di olio evo
un cucchiaino di sale
una busta di lievito di birra
un cucchiaino di zucchero (per il lievito)
Per la farcitura
2 mozzarelle da 125 g
sarde marinate
pomodori secchi sott’olio
fiori di zucca
olive nere
pistacchi
peperoncino piccante secco sbriciolato
Per prima cosa prepariamo l’impasto. Sciogliamo il lievito nell’acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero. Mescoliamo le farine con l’olio, l’acqua e il pizzico di sale. Creiamo un bell’impasto omogeneo e appiccicoso. Facciamo lievitare per un’ora abbondante.
Riscaldiamo il forno a 200°
Sbollentiamo i fiori di zucca per pochi minuti (sono pelosetti e spinosi, in questo modo diventano più docili), dopo sarebbero da svuotare dal pistillo, io non l’ho fatto e mi sono piaciuti uguale, se preferite, fatelo.
Tagliamo la mozzarella a cubetti e tritiamo grossolanamente i pistacchi.
Guarniamo la pizza, io ho fatto in quest’ordine. Prima di tutto una bella spolverata di mozzarella, poi i pistacchi poi le alici, pomodori secchi e olive.
Inforniamo e, circa a metà cottura aggiungiamo i fiori di zucca.
Sarà pronta dopo 15-20 minuti. Dopo averla sfornata la spolveriamo con il peperoncino secco.
E’ importante aggiungere i fiori di zucca verso la fine perchè non appassiscano troppo!
E come dico sempre, le alici sono un cibo da uomini strong! Oltre che da me, che ne vado pazza..
A presto puffette, con qualcuna ci si vede sabato yupy!!
P.S. è un po’ che non parlo di attualità. Se è giusto o no non lo so, ma una cosa la voglio dire.
Viva le donne, viva le donne, viva le donne! (Ogni riferimento a atti o sentenze giudiziarie è puramente casuale, o forse no..).
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