CUCINA SANA/ PRIMI

Spaghetti aglio, olio e peperoncino con fiori e prosciutto

Posso dire con sicurezza che gli spaghetti aglio olio e peperoncino sono il mio cavallo di battaglia. Non è una ricetta scontata, potrebbe all’apparenza sembrare una pasta semplice ma renderla viscosa e saporita al punto giusto è un lavoro da fare con un certo criterio.

Anche la mia ricetta nel libro “Il gusto della terra” è una rivisitazione degli spaghetti AOP, del resto si prestano a mille varianti!

La versione di oggi è una variante adatta alla stagione, da fare con le prime zucchine, quelle tenere e con i loro fiori (o, in alternativa, fiori di zucca).

Spaghetti AOP e zucchine 6

 

Ingredienti
  • 180 g di spaghetti
  • uno spicchio d’aglio
  • un piccolo peperoncino piccante
  • olio evo
  • 40 g di prosciutto crudo tagliato spesso
  • una zucchina
  • 6 fiori di zucchina
Instructions
  1. Mentre lessiamo gli spaghetti in abbondante acqua salata, mettiamo in una padella sul fuoco 2 cucchiai abbondanti di olio con uno spicchio d’aglio, sbucciato e schiacciato. Incidiamo per il lungo il peperoncino, togliamo i semi e i filamenti e lo aggiungiamo all’olio, facendo soffriggere dolcemente per 5-10 minuti.
  2. Tagliamo il prosciutto crudo a cubetti e lo mettiamo da parte.
  3. Tagliamo la zucchina a nastro e la aggiungiamo all’olio facendola cuocere qualche minuto.
  4. Scoliamo la pasta circa 5 minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione, tenendo da parte due mestoli di acqua di cottura.
  5. Facciamo saltare gli spaghetti nella padella con le zucchine aggiungendo un po’ d’acqua di cottura all’occorrenza.
  6. Aggiungiamo, insieme alla pasta, anche i fiori di zucchina privati del pistillo.
  7. All’ultimo minuto aggiungiamo i cubetti di prosciutto crudo che devono stare sul fuoco giusto il tempo di scottarsi (il prosciutto NON deve cuocere a lungo altrimenti diventa salatissimo).
  8. Prima di servire, se non l’abbiamo già fatto, togliamo lo spicchio d’aglio.

 

Spaghetti AOP e zucchine 4

E per il vino

“Il piatto ha diversi sapori, salato e piccante, sicuramente un vino bianco campano, come l’origine degli spaghetti AOP.

Quindi un Greco di Tufo DOCG, al palato asciutto e armonico con acidità accentuata”.

A presto amici!

2 Comments

  • Reply
    Lilli nel paese delle stoviglie
    1 Giugno 2015 at 12:49

    che bella foto, molto elegante ma anche semplice, come dici tu mangiare una buona AOP non è per nulla scontato, farla bene è un’arte, buona giornata cara!

  • Reply
    SABRINA RABBIA
    1 Giugno 2015 at 15:08

    OTTIMA QUESTA VARINATE, L’HAI RESO MOLTO ESTIVO, MI PIACE MOLTO, LO PROVERO’ DI SICURO!!!!!BACI SABRY

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