Oggi, dopo tanti giorni di piatti rapidi, vi propongo la pasta fresca ripiena. Una preparazione che richiede pazienza, ma che ripaga alla grande di tutta la fatica.
La volevo fare da tempo e l’avevo rimandata un sacco di volte, poi, un po’ di giorni fa, mi sono decisa. Sono stata ispirata da questo ripieno alle melanzane, decantato da Simone Rugiati a Cuochi e Fiamme, con sugo ai pomodorini, un connubio estivo, fresco, non eccessivamente pesante.
Io ho usato come cavie, come sempre le coinquiline che hanno apprezzato molto l’esperimento.
Ingredienti:
300 g di farina
3 uova
700 g di melanzane
150 g di ricotta di mucca
2 cucchiai di pecorino romano
500 g di pomodorini ciliegini
uno scalogno
pepe
sale e zucchero
olio evo
Per prima cosa prepariamo il ripieno (si può fare anche il giorno prima).
Scaldiamo il forno a 190°. Tagliamo la melanzana (o le melanzane) a metà a facciamo dei tagli lungo la polpa. La facciamo cuocere a 190° per un’ora e mezza.
Togliamo la polpa scavando con un cucchiaino. Se necessario sminuzziamola ulteriormente col tritatutto. La uniamo poi alla ricotta e al pecorino romano. Mescoliamo in modo da creare un composto omogeneo.
Prepariamo la pasta. Mettiamo su una spianatoia la farina a fontana e rompiamo dentro le uova e un pizzico di sale (se siete alle prime armi si può fare anche in una ciotola capiente).
Iniziamo a impastare con le mani. Se è dura aggiungiamo un goccio d’acqua.
Basteranno 10 minuti di impasto a buon ritmo. Avvolgiamo nella pellicola e la facciamo riposare in un luogo fresco per un’ora abbondante.
La stendiamo poi col matterello (o con la nonna papera). Io per rendermi la vita più facile faccio un po’ di pasta alla volta. Deve essere molto sottile.
Tagliamo con la rotella da cucina delle strisce spesse circa 5 cm (la grandezza varia a seconda dei gusti).
Riprendiamo il ripieno e facciamo delle palline che disponiamo a distanza uniforme sulle strisce di pasta facendone una striscia sì e una no.
Sovrapponiamo la striscia di pasta vuota su quella col ripieno premendo tra una pallina e l’altra. Poi tagliamo i ravioli.
Sigilliamo i bordi dei ravioli con una forchetta.
Prepariamo il sugo della pasta.
Tritiamo uno scalogno e lo mettiamo a soffriggere in un filo d’olio.
Tagliamo i pomodorini a metà.
Dopo qualche minuto aggiungiamo i pomodorini, saliamo e aggiungiamo anche un pizzico di zucchero e facciamo cuocere per una decina di minuti.
Portiamo a ebollizione l’acqua (salata) per la pasta, buttiamo i ravioli e li facciamo cuocere fino a che non tornano a galla (basteranno pochi minuti).
A questo punto li facciamo saltare velocemente nella padella col sugo.
Serviamo con una spolverata di parmigiano o di pecorino.

In casa sono piaciuti!
A presto amici!
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