Pavlova con le fragole

Pavlova con le fragole
Quando ero piccola ballavo. Facevo proprio danza classica, quella con le punte e il tutù. Quanto mi affascinava quel mondo! Ero pure bravina e, ai tempi, parecchio snodata. Poi per varie ragioni, tra le quali quella di essere diventata decisamente fuori misura, ho accantonato questa passione e dopo una breve parentesi di nuoto mi sono data alla pallavolo (qui il mio metro e ottanta era decisamente più utile) che ho lasciato pochi anni fa per motivi di studio.
Ma tornando alla danza, bè fare i saggi tutta truccata e acconciata mi faceva sentire grande e importante. Ballare in effetti mi piace ancora.
Ecco, per arrivare al nome del piatto, fu proprio un’immagine di Anna Pavlova che da piccola mi fece innamorare di questa arte. Era perfetta, sottile, tutta vestita di bianco e piume, con una grazia unica.

La storia dice che l’Annina si trovava in tournée in Nuova Zelanda, era una ballerina bellissima con uno splendido collo del piede e una figurina minuta e aggraziata. Un pasticcere del luogo la vide a teatro e se ne innamorò così perdutamente da portarlo a pensare a un dolce che potesse ricordare le sue fattezze. E così nacque la Pavlova, dolce facile facile ma estremamente buono.
Io l’ho preparata con la crema pasticcera, ma sono determinata a provarne altre versioni.. 
Ho pubblicato in via straordinaria qualche foto della preparazione perchè mi aiutano a spiegare meglio come si fa la forma di queste meringhe.
Ingredienti (per una decina di pavlove):
2 albumi
170 g di zucchero
1 pizzico di sale

Ingredienti (per la crema pasticcera):
1/2 litro di latte
un uovo intero
8 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di farina
2 cucchiai di cacao amaro

Per la farcitura:
fragole

Preparate le meringhe montando a neve gli albumi con lo zucchero e il sale (usare uova fresche!). Con la sac-à-poche create delle spirali, lasciando i bordini un po’ più alti, adagiandole su una teglia foderata di carta forno. (Io ho fatto anche degli spumini). Infornate a 100° per circa 50 minuti, tempo minimo (distanziatele perchè lievitano molto).

Preparate la crema pasticcera, mettete a scaldare il latte e sbattete a parte le uova con lo zucchero, la farina e un goccio di latte. Unite le uova sbattute col latte sul fuoco mescolando costantemente e tenendo la fiamma medio- bassa.
Quando la crema sarà pronta separate metà della crema e unitela con i due cucchiai di cacao amaro mescolando. Fate raffreddare meringhe e crema.
Fate macerare le fragole, mondate e tagliate a pezzetti, con un po’ di zucchero per il tempo che avete. 
Farcite le meringhe con uno strato di crema e uno di crema al cioccolato. Terminate con le fragoline.

Con questa ricetta partecipo al contest di L’amore in cucina

N.B. Le pavlovine sono buone anche dopo qualche ora, non aspettate giorni però perchè le fragole alla lunga fanno acqua e le meringhe si inumidiscono, il sapore rimane buono ma si rompono molto più facilmente!
P.S. Lieta di vedere che voi followers aumentate, lentamente rispetto ad altri blog, ma pian pianino crescete e io ne sono contentissima! Grazie, ribadisco, siete preziosi!


22 risposte a “Pavlova con le fragole”

  1. Avatar due bionde in cucina

    Ho scoperto la pavlova a Masterchef, ma devo ancora assaggiarla. Le tue sono carinissime.
    Anche io da piccolina ho fatto balletto, ma poi mia mamma mi tolse perchè non ero portata (questo però lo ha detto lei :(() ora non amo molto ballare, ma qguardo sempre molto volentieri i balletti e mi commuovo sempre.
    bacione
    sabina

  2. Avatar Assunta

    Sono un incanto, bravissima! 🙂
    A presto!

  3. Avatar renata

    Quante cose ho cambiato da piccola…ne ho fatto tante per poi capire che non ero assolutamente portata per nulla…da grande ho provato con la danza del ventre con tanto di campanelli e forse…. ma dico forse un pochetto…in ogni caso non conoscevo questo dolce ne la sua origine e credimi Claudia tu sei stata bravissima a spiegare e creare queste meraviglie deliziose!!!!!!!!!!!!!!
    Un bacio grande

    1. Avatar lacuisinetresjolie

      Sai che la danza del ventre penso che divertirebbe molto anche me? poi dicono faccia benissimo a schiena pancia e muscoli..!

  4. Avatar Valentina

    Non conoscebo neanche io l'origine di questo dolce ed è squisitooo, mamma mia ci sto lasciando gli occhi..COMPLIMENTI!!! E' davvero una meraviglia anche solo da guardare..
    Sai che anche io da piccola ho fatto danza classica??
    baciuzzi

    1. Avatar lacuisinetresjolie

      eh.. è cosa comune;)

  5. Avatar v@le

    bellissime clo! me le devi far assaggiare, nn le ho mai preparate io! baciii

  6. Avatar Pupaccena

    ho fatto danza anch'io… un anno solo, poi ho mollato, proprio non c'avevo il fisico e manco la voglia (piiiiiigra, ma piiiiiiiigra… altro che pallavolo, più pane e salame!).

    e comunque dici davvero che la pavlova è semplice? a me un po' mi intimidisce, anche se mi affascina e prima o poi ci provo anch'io.
    le tue sono propio belle e con crema e fragole chissà che goduria… bravaaaaa

    :*
    roberta

    1. Avatar lacuisinetresjolie

      Grazie Robertina, bè ultimamente anche io sono un po' pigrotta, quando ho un momento dallo studio lo passo sul divano (una corsetta sarebbe più salutare.. che vuoi farci?):*

  7. Avatar Dolcemeringa Ombretta

    cavolo io sono una nana confronto a te con il mio 1,55 🙂 con lo sport ho sempre fatto un po' i capricci ma ora la corsa mi soddisfa! ma lo sai che non ho mai fatto la pavlova?! le tue sono perfette:-) brava! un bacione

    1. Avatar lacuisinetresjolie

      ecco io ad andare a correre invece faccio veramente fatica.. magari un giorno diventerò costante anche in quello.. chissà!
      baci

  8. Avatar Langolo cottura di Babi

    Ho assolutamente voglia di rifarla, le tue sono bellissimi… perfette! Grazie dell'idea e buon fine settimana, Babi

  9. Avatar Claudia

    mai fatta.. nè mangiata!!! ma è super a vederla!!!! baci e buon w.e. 🙂

  10. Avatar Yrma

    Caspiterina..1,80!!!!!Mi son persa lì scusa…che meravigliaaa, non sai quanto avrei desiderato essere alta!!!!!!!Mamma mia…spero in altra vita come i buddhisti e……mi godo la tua Pavlola che è venuta STUPENDAAAAAA!!!e' tra i miei dolci preferiti:-)))E..anche io ho fatto danza classica, poi moderna (molto meglio)poi nuoto (una schiappa allucinante) poi aerobica (li bravina)adesso vado a correre che è meglio:DDDD Un bacione mia cara!!passa un ottimo fine settimana!

    1. Avatar lacuisinetresjolie

      ahah! bè anche tu ne hai cambiati di sport! io ad automotivarmi per andare a correre faccio un po' fatica.. per ora come sport sono in stand by.. ma riprenderò;)

  11. Avatar Afrodita

    Cla, ignoravo l'origine di questo dolce! Davvero una storia molto romantica 🙂 Bacioni, Cat p.s. ma qual è l'altezza massima di una ballerina classica?!

    1. Avatar lacuisinetresjolie

      Humm.. diciamo che una ballerina classica quando è sul metro e sessantacinque è giusta, settanta già altina.. deve essere piccolina e aggraziata (poi se no come la solleva il ballerino?:p)

  12. Avatar Isabella

    Deliziose e bellissime queste mini pavlove!!! Ricetta inserita, grazie!

  13. Avatar Federica

    Cappero! Ti guarderei dal basso verso l'alto dal mio misero misero 1,55!!! Per la danza e il ballo non sono mai stata portata. Da piccola facevo ginnastica artistica che poi ho mollato per cambio d'insegnante e quella nuova era un'isterica insopportabile. Ho provato con la pallavolo ma a differenza tua l'altezza non giocava proprio a mio favore, con la corsa ma ho capito che non fa per me nè tanto meno per il mio ginocchio. Palestra palestra palestra…dai corsi a un po' di sala pesi ma è ciò che mi fa stare bene 🙂 Non conoscevo proprio l'origine della pavlova ma a rifletterla ha la delicateza e leggiadria di una bellerina di danza classica. Non l'ho mai assaggiata ma è così bella con le fragole ^_^ Bacioni, buon domenica

  14. Avatar Emanuela - Pane, burro e alici

    Anche io giocavo a pallavolo…pur non essendo alta come te :)!
    Che meraviglia queste mini-pavlove! L'ho fatta una volta e mi è piaciuta tanto tanto! La prossima volta farò delle mini porzioni come hai fatto tu!
    Un abbraccio!

  15. […] che avevo già fatto tempo fa, ma un po’ differente. Infatti la pavlova la trovate anche qui e […]

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