Ed è di nuovo lunedì! Ultimamente più del solito vivo alla giornata. Non mi faccio progetti per più di tre giorni, per ora mi va bene così, ci penserò a fine estate a fare progetti a lungo termine.
Ad essere onesti vorrei che la salute marciasse meglio, lo vorrei tanto.
Ho iniziato a ricercare in ogni giornata un motivo per addormentarmi col sorriso ed è una cosa che mi piace tanto; mi piace scriverlo e rileggere tutto alla fine della settimana. Serve ad avere un motivo per ogni giorno per essere felici. 🙂
Le cose che mi fanno sorridere sono anche i miei bisogni quotidiani. So che ho bisogno di rumore, ma anche di nuove parole, di essere in mezzo al caos, ma con qualche momento di silenzio; di vino rosso, di un po’ di baci con la lingua, di non commettere sempre gli stessi errori, di leggerezza, di risate sincere, di spegnere il cervello, di stare ad ascoltare fino a tarda notte e di un cielo cosparso di stelle. Anche il condizionatore, a dirla tutta, ultimamente contribuisce alla mia felicità. 😀
E fare la pasta all’uovo, ad ora, mi rende felice. Quella fatta in casa sta diventando una delle mie cose preferite, quasi di più delle torte che sono sempre state nella mia hit parade delle cose che amo cucinare. 🙂
Queste tagliatelle emiliane sono super e abbastanza semplici, un po’ diverso dal solito forse il fatto che le polpette siano interamente di salsiccia profumate con semi di finocchio, timo e un po’ d’aglio. Un matrimonio di sapori abbastanza semplice, ma perfetto!
- 200 g di farina
- 2 uova
- 200 ml di passata di pomodoro
- 150 g di salsiccia fresca
- un cucchiaino di semi di finocchio
- uno spicchio d’aglio
- olio evo
- un rametto di timo
- Impastiamo la farina con le uova (se è dura aggiungiamo un goccio d’acqua).
- Facciamo riposare la pasta per un’ora in frigorifero, avvolta nella pellicola.
- Stendiamo la sfoglia col matterello mediamente sottile (è consigliabile, almeno per le tagliatelle, usare il mattarello e non la nonna papera per la superficie ruvida che conferisce alla pasta)
- Infariniamo bene la sfoglia, la arrotoliamo su se stessa e col coltello tagliamo delle strisce larghe un centimetro.
- (A questo punto se ne abbiamo fatta in più possiamo fare dei nidi con le tagliatelle, disporli su un vassoio e metterli in freezer).
- In una padella tostiamo i semi di finocchio. Facciamo delle palline con la polpa della salsiccia grandi quanto una noce (scartando l’involucro) e mettiamole a cuocere a fiamma alta insieme ai semi di finocchio. Aggiungiamo anche lo spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato.
- Quando la carne sarà ben sigillata (basterà qualche minuto) aggiungiamo la passata di pomodoro e facciamo cuocere per dieci minuti a fiamma medio-bassa.
- Cuociamo le tagliatelle in abbondante acqua salata. (La pasta fresca cuoce in fretta!)
- Scoliamo tenendo da parte un mestolo d’acqua di cottura.
- Facciamo saltare le tagliatelle col sugo di salsiccia e un po’ dell’acqua tenuta da parte.
- Impiattiamo completando con qualche fogliolina di timo.
Con questa ricetta partecipo al contest “Il Pomodoro italiano si veste di Gusto” di Chiarapassion in collaborazione con La Fiammante.
A presto e buona settimana di pensieri positivi! 😉
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