E’ stato un fine settimana partito lento e stanco, ma col lieto fine. Domenica pomeriggio ero a Ravenna e, sul finale, un incontro con un amico, di quelli che capiscono come stai da uno sguardo, mi ha dato una certa carica.
Che meravigliosa che può essere l’amicizia uomo-donna. Dite che non è possibile? Io dico che dipende molto dagli uomini con cui si ha a che fare (e un pochino anche dalle donne!).
Dopo, mentre tornavo in centro, al mercatino (per i senzatetto), in piazza del Popolo mi sono incantata a guardare Ravenna, questa città che è lo scenario di gran parte della mia vita e con la quale il mio rapporto è essenzialmente di amore/odio. Una città dalla quale per tutta la vita ho preteso di più, ma che forse mi ha dato quello che era giusto che avessi (e sottolineo forse..).
Ho iniziato a dare un’occhiata al regalino per il giveaway. Non ho ancora preso niente, voglio guardare con attenzione tutti i negozi che mi piacciono per poi decidere cosa regalarvi. Non è mica facile, sapete? 🙂
Lo so che questo pane non si presenta al massimo, in realtà è buonissimo. Se volete una forma più compatta usate una teglia di massimo 22 cm di diametro. Noi questo lo abbiamo mangiato per colazione, la forma a girandola si presta a essere spezzettato in tanti piccoli panini.
350 g di farina 0
270 ml di latte
10 g di lievito di birra disidratato (1 bustina e 1/2)
100 g di burro morbido
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio e un po’ di miele millefiori Rigoni di Asiago.
Una manciata di pinoli (facoltativo)
Sciogliamo il lievito nel latte tiepido, insieme allo zucchero. Lasciamo che si gonfi per 5 minuti circa.
Prendiamo la farina (setacciata) e la uniamo al burro a pezzetti, tenendone da parte 20 g circa. Uniamo anche il latte col lievito e sbattiamo con le fruste elettriche. Uniamo un cucchiaio di miele e impastiamo a mano per una decina di minuti circa. Il composto deve essere molle ma non troppo appiccicoso. Eventualmente aggiumgiamo un po’ di farina.
Copriamo con un panno e facciamo lievitare in un luogo tiepido per un’ora abbondante.
Foderiamo una teglia di 22 cm di diametro con la carta forno. Prendiamo dall’impasto tante palline che stenderemo fino a ridurle a “bisce” che schiacceremo e le arrotoleremo su loro stesse per formare delle rose.
A questo punto le disponiamo nella teglia un pochino distanziate e le facciamo lievitare per un’altra mezz’oretta.
Preriscaldiamo il forno a 180° (ventilato).
Prima di infornare spennelliamo le nostre rose col burro che avevamo tenuto da parte e che sciogliamo e cospargiamo di pinoli. Inforniamo per 30 minuti circa. Sciogliamo nel burro restante anche un cucchiaino di miele. Una volta sfornato il nostro pane, quando è ancora caldo, lo spennelliamo di nuovo con la miscela di burro e miele.
Ed ecco l’assaggio (qui è insieme anche all’altro pane che ho fatto e che vi farò vedere presto!):
A presto!!!!
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